L'intenzione del governo è quella di allargare la fatturazione elettronica a tutti i contribuenti.

Non sarà in forma obbligatoria, ma facoltativa, incentivata sotto forma di semplificazione degli adempimenti fiscali.

Chi aderirà non sarebbe più obbligato all’invio dello spesometro, alla registrazione delle fatture nei registri tenuti ai fini Iva, e cosi via.

Verrebbe anche introdotto un sistema di tutoraggio fiscale nei confronti delle medie e piccole imprese, con conseguente snellimento burocratico.

L’ultimo punto per invogliare gli operatori alla fatturazione elettronica passerebbe dalla riduzione da quattro a tre anni del termine per accertamenti e rettifiche.